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La pianta di carota selvatica D.carota porta bellissimi fiori bianchi simili a merletti, ed è forse meglio conosciuta con gli pseudonimi di merletto della regina Anna e merletto del vescovo. L'olio essenziale di semi di carota può essere prodotto distillando a vapore i semi della pianta di carota selvatica, oppure spremendo a freddo i semi per ottenere un olio completamente diverso. L'olio spremuto a freddo viene utilizzato principalmente in prodotti cosmetici come le creme per il viso, per le sue proprietà ringiovanenti e anti-invecchiamento.

Sia la carota selvatica che quella coltivata possono essere utilizzate per produrre un altro tipo di olio, chiamato semplicemente olio di carota. L'olio di carota si ottiene schiacciando le radici della pianta in presenza di un olio di supporto o di base, come l'oliva. In questo modo si infonde o si aromatizza l'olio di base con il materiale della carota.

Ben noto nell'Antica Grecia e a Roma, l'olio di semi di carota era usato sia a livello medico che per lenire la pelle. Ha proprietà bioattive ben documentate, tra cui quelle antibatteriche, antimicotiche, antinfiammatorie e antiossidanti. L'olio di semi di carota, forse un po' sottovalutato in passato, è oggi sempre più utilizzato in creme e lozioni cosmetiche, in bruciatori e vaporizzatori e come olio da massaggio o da bagno.

Utilizzato principalmente come a Nota di fondo